La storia e le regole del gioco del burraco 

Il burraco consiste in un gioco di carte abbastanza noto. Si può giocare uno contro uno o due contro due, ed è un gioco abbastanza semplice.

Tradizionale gioco di carte che deriva dalla famiglia della Pinnacola, il burraco è per certi versi misterioso. Come avviene infatti anche per altri giochi di carte, non è facile risalire con certezza alla sua origine. Secondo una pista, il burraco risalirebbe all’Uruguay: sarebbe stato inventato, come una variante del gioco di carte Canasta, proprio qui in Sud America attorno agli anni Quaranta.

La derivazione terminologica deriverebbe dal portoghese. Infatti il termine burraco deriverebbe dal portoghese ‘setaccio’ e le dinamiche di questo gioco di carte, dove ogni singola carta viene vagliata e filtrata nella scelta delle migliori, ricorderebbe appunto quella del setaccio.

Il burraco nascerebbe, forse, in America del Sud ed arriva in Italia attorno agli anni Ottanta. Sbarca in Italia meridionale, in Puglia, e viene praticato inizialmente nei bar e nei negozi, ma anche nei salotti e perfino dalle signore.

La diffusione del burraco è affidata principalmente al passaparola e questo è il motivo per cui le sue regole non sono uguali dappertutto, e ci sono versioni leggermente modificate di questo gioco di carte.

Solo quando il burraco si diffonde in tutta Italia arriva una regolamentazione unica ed uguale per tutti, soprattutto con l’avvenuto della Federazione del Gioco del Burraco, la FIBUR, che stende regole chiare per disciplinare uniformemente il gioco. Da quel momento si organizzano anche tornei di burraco per gli appassionati.

Oggi questo gioco di carte continua ad affascinare l’Italia e ci sono davvero tante organizzazioni che ne promuovono il gioco e la diffusione in tutta Italia: non solo, grazie alla tecnologia, il burraco si diffonde sempre di più anche in rete, ad esempio per mezzo dei siti dove è possibile giocare a burraco online.

 Come si gioca a burraco?

Abbiamo visto i cenni della storia di questo gioco di carte: ma come si gioca a burraco?

Quali sono le regole per questo gioco di carte?

A burraco si gioca con due mazzi di carte francesi, con due jolly per ogni mazzo (totale quindi 108 carte).

Per cominciare, il giocatore che si trova a destra del mazziere deve dividere il mazzo. Il mazziere lo compone di nuovo posizionando la metà di sotto sopra e viceversa.

Poi, da questo mazzo di carte si ottengono delle pile di 11 carte ognuna, prendendole sempre dal fondo e distribuendone una a testa, per giocatore, fino ad esaurimento del mazzo. La distribuzione avviene in senso orario.

I mazzetti vanno disposti uno sopra l’altro: quello da cui si assegna la prima carta di burraco deve stare sopra, e le altre carte, che devono stare ben coperte, saranno il mazzo da cui pescare al centro del tavolo.

Al giungere del proprio turno, sempre in senso orario, ogni giocatore può pescare dal mazzo che si trova al centro del tavolo e raccogliere anche tutte le carte scartate dagli altri giocatori.

Le combinazioni valide sono: quelle composte da almeno 3 carte dello stesso seme (scala) o da 3 carte dello stesso valore di ogni seme.

La combinazione può contenere anche un jolly o una carta di valore 2, al massimo 1 per composizione. Scopo del gioco è comporre il maggiore numero di combinazioni che è possibile, per poter vincere.

È vietato creare combinazioni di 3 o più carte da due o 3 o più jolly.

Una volta fatto ciò, può decidere se creare delle combinazioni di carte o legare le carte. Per ogni giocatore è obbligatorio nel suo turno scartare una carta.