Gormiti

gormiti

Da Wikipedia, l’enciclopedia libera. I Gormiti (singolare “Gormita”, abitante dell’isola di Gorm) sono i personaggi di un gioco per bambini, ideati da Leandro Consumi, disegnati da Gianfranco Enrietto e distribuiti nei negozi in Italia dal Gruppo Preziosi, per l’esattezza dalla GIG, e per l’edicola dalla Grani & Partners, società del Gruppo Preziosi.

Per Gormiti generalmente si intendono dei mostriciattoli di plastica, alti circa 3-5 centimetri, venduti in bustine chiuse, insieme con una carta contenente una descrizione del personaggio in questione. Benché le modalità di gioco possibili siano diverse, sono generalmente utilizzati dai bambini nella fascia di età 4-8 anni come pupazzetti da battaglia per il gioco libero e, da bambini e adulti, come esemplari da collezione.

I Gormiti sono i guerrieri dell’isola di Gorm, suddivisi in due grandi eserciti – del bene e del male – secondo una mitologia creata per l’occasione. I due eserciti sono a loro volta suddivisi in vari popoli, usualmente legati a un elemento naturale (Popolo del Mare, Popolo della Lava…), che ne caratterizza aspetto e poteri.

La meccanica di vendita è analoga a quella delle figurine: la vendita in bustine chiuse non ne permette la scelta, e comporta l’acquisto di doppioni che a loro volta alimentano un fenomeno di scambio. Il notevole successo ottenuto ha portato alla diffusione di un grande mercato derivato: figurine, altri giochi e prodotti per bambini marchiati “Gormiti”, giornalini dedicati, DVD e persino uno spettacolo teatrale.

Precedentemente, negli anni ’80, la GIG distribuì delle figure statiche di plastica in bustina con finalità simili, denominate Exogini, che parimenti furono un grande successo tra i ragazzini di allora. In quel caso si trattava però di una italianizzazione di figure statiche preesistenti; erano ispirate al manga “Kinnikuman”, un fumetto (e poi cartone animato) dedicato al tema dei wrestler spaziali. Tali figurine erano in tutto e per tutto identiche a quelle prodotte in USA e Giappone, eccettuata la differenza dei nomi dei personaggi, e la plastica usata, più dura, e simile a quella usata odiernamente per i Gormiti.

Il mito

L’isola di Gorm era popolata da creature pacifiche chiamate Gormiti. Un giorno il Signore del Male, Magor, si risvegliò dal suo sonno all’interno del Monte di Fuoco e sterminò l’intera popolazione dell’isola con i suoi Guerrieri del Magma e della Lava, comandati da Magmion e Lavion, prendendo i loro Respiri Vitali, loro fonte di nutrimento. Il Custode della Magia di Gorm, il Vecchio Saggio, riuscì a salvarsi e si rifugiò lontano da Gorm, piangendo. Le sue lacrime crearono una nuova fonte di potere, l’Occhio della Vita. Nel frattempo, avendo ucciso, le forze di Magor rimasero senza nutrimento e furono costrette a ritirarsi nel Monte di Fuoco, ripromettendosi di ridurre, d’allora, tutti in schiavitù, senza sterminare. In seguito, il Vecchio Saggio ritornò e con l’Occhio della Vita fece nascere i nuovi Gormiti. Creò i nuovi Popoli della Natura, che sconfissero e cacciarono Magmion e Lavion. Poi fu la volta del ritorno di Magor, che lanciò una maledizione sui Popoli: d’allora si sarebbero combattuti per il potere. Per Gorm era finita la pace.

Dopo alcune generazioni arrivò il Giorno della Profezia in cui i guerrieri di Gorm dovevano scegliere il loro Campione attraverso un torneo tra i Popoli dell’isola, che nel frattempo si erano evoluti. Quello della Terra scelse il suo Signore, Kolossus, così come fecero gli altri, che elessero Barbataus (Foresta), Carrapax (Mare) ed Elios (Aria). Il vincitore sembrò essere Carrapax, ma all’improvviso arrivò Orrore Profondo, il nuovo signore del Popolo del Vulcano, nato dalla fusione dei Popoli della Lava (di Lavion) e del Magma (di Magmion), che stava per sconfiggere il nobile guerriero del Mare, finché gli altri Signori non accorsero in suo aiuto e lo salvarono, rendendo l’isola di Gorm una democrazia.

Non troppo tempo dopo, però, Magor tornò in vita fondendosi con il Monte Vulcano e portò nuovi poteri ad Orrore Profondo, donandogli la Combustione Atomica. Il suo Popolo riuscì a portare dalla sua pare, con l’inganno, anche il Popolo dell’Aria di Elios (divenuto il Grande Traditore), ai quali fece dono della Magica Leggerezza, ossia il potere di divenire tutt’uno con l’aria stessa. A quel punto il Vecchio Saggio inviò il Popolo della Terra alla ricerca della Caverna di Roscamar (per ricevere il potere delle Gemme di Muscor), il Popolo del Mare nella Fossa degli Spiriti ed il Popolo della Foresta nella Foresta Silente, dove ottennero la mutazione che li rese Atomic. Tutti i Popoli rinacquero: Kolossus ricevette il Vigore Muscoriano, Barbataus apprese l’Antico Mimetismo e Carrapax acquisì la Profonda Bioluminescenza.

Gli scontri divennero sempre più violenti finché i tre Signori dei Popoli ed il Vecchio Saggio non si incontrarono nella Foresta e grazie ad un incantesimo potentissimo con le loro lacrime invocarono il Popolo della Luce, comandato da Sommo Luminescente, che scese sull’isola con la promessa di aiutarli. Anche Magor (che per la prima volta si era reso visibile a tutti) aveva creato Armageddon, il nuovo Signore del Vulcano e Devilfenix, il nuovo Signore dell’Aria. Ma non finì qui: Magor richiamò Obscurio, il terribile Signore delle Tenebre. Il nuovo Popolo dell’Aria non ha nobiltà rispetto ai Popoli dell’Aria precedenti. Magor affida a Devilfenix il compito di trovare il Vecchio Saggio. Nel frattempo arrivano nuovi Signori in aiuto di Gorm: il Popolo della Terra è ora capitanato dall’Antico Thorg, quello del Mare da Nobilmantis e quello della Foresta da Grandalbero. Dopo un po’ di tempo i Gormiti si riuniscono nella Valle del Destino per quella che sembra essere la Battaglia Finale. L’esercito del Bene è capitanato da Sommo Luminescente, mentre quello del Male da Obscurio. Intanto nella Caverna di Roscamar il Vecchio Saggio raccoglie le forze per effettuare il Rituale dell’Eterno Risveglio. Il Sommo Luminescente raccoglie tutte le sue forze e scarica la nuova energia sui Popoli alleati: l’esercito del Bene cambiò. Tutti i Popoli erano diventati più potenti e tutti avevano tratti simbolici del Popolo della Luce: il Popolo della Terra aveva ritrovato il Vigore Muscoriano, quello del Mare la Profonda Bioluminescenza, quello della Foresta l’Antico Mimetismo. Anche Magor infuse energia Mythos a Obscurio, che la passò ad Armageddon e Devilfenix; questi ultimi ottennero rispettivamente la Combustione Atomica e la Magica Leggerezza.

Dopo che L’Occhio della Vita fu lanciato nello spazio da Sommo Luminescente, si schiantò di nuovo su Gorm potenziato dai poteri del Sole e della Luna e trasformò i Gormiti: L’Antico Thorg diventò Signore del Diamante, Grandalbero della Foresta Infuocata, Nobilmantis del Ghiaccio, Devilfenix dei Fossili, Armageddon del Metallo, il Sommo Luminescente del Sole e Obscurio della Luna. Anche i Popoli Energheia si trasformarono grazie ai 5 Occhi della Vita, che erano i pezzi dell’antico Occhio della Vita esploso per la collisione. Lo Scontro Finale era imminente.

La Pianura delle Nebbie fu il teatro dell’ultima battaglia su Gorm. È qui che i Signori del Male tentarono il tutto per tutto per impadronirsi dei quattro Occhi della Vita dei nemici. A nulla valsero le parole di Magor, che cercò di distruggerli, spiegando loro che non erano ancora in grado di gestire l’enorme potere Neozon. Anche i Signori del Bene, prevedendo le mosse dei loro avversari, agirono nello stesso modo, nonostante il parere contrario del Vecchio Saggio. Come previsto dalle Guide dei Gormiti, l’energia sprigionata durante lo scontro fu troppo potente. La nebbia s’infiammò di un’elettricità misteriosa e nel mezzo del campo di battaglia si formò una grande Bolla Ultradimensionale, che aprì un varco che inghiotti gli eroi Final Evolution e tutti i Signori di Gorm. Anche Magor venne risucchiato dalla Bolla Ultradimensionale, e il Vecchio Saggio, per salvare gli Occhi della Vita, si lanciò nel Varco dopo di lui. Il viaggio fu devastante: il Maestro dei Gormiti mutò aspetto e si ritrovò in un Pianeta sconosciuto. Dopo molto tempo, i quattro Occhi della Vita trovarono i loro nuovi Signori: è il tempo del ritorno dei Signori della Natura. Grazie al leggendario Codice di Magor tornarono su Gorm Obscurio e Armageddon. Tornò anche, grazie all’aiuto del Vecchio Saggio, il Sommo Luminescente. L’Eclissi Suprema ebbe inizio, ma Lucas, Toby, Nick e Jessica, con l’aiuto del Vecchio Saggio, riuscirono a sconfiggere Armageddon, Obscurio e Magor salvando sia la Terra che l’Isola di Gorm; ma ecco che la pace venne di nuovo devastata dal ritorno di Orrore Profondo, il Sovrano del Popolo del Vulcano, di Armageddon, Signore del Fuoco, Lavion, Signore della Lava e Magmion, Signore del Magma, che sconfissero Toby, Jessica, Lucas e Nick. Il Vecchio Saggio non restò lì a guardare e richiamò su Gorm Carrapax, Signore del Mare, Elios, Signore del Cielo (tornato della parte del bene), l’Antico Thorg, Signore della Terra e Grandalbero, Signore della Foresta, questi ultimi due tornati allo status di Gormiti Mythos, mentre gli altri due, ovviamente, rimasti Gormiti Atomic. Il Popolo del Bene, comandato da Carrapax, e quello del Male, comandato da Orrore Profondo, si riunirono davanti allo Stretto di Gorm; grazie all’energia della Terra, l’Antico Thorg riuscì a battere Magmion spendendolo in un canyon e poi richiudendolo, Grandalbero riuscì a sconfiggere Lavion, Elios risucchiando Armageddon in un vortice lo distrusse e infine Carrapax, facendo annegare Orrore, lo uccise e la pace regnò su Gorm per sempre.

Il direttore esecutivo della serie animata ci rivela che in realtà seguendo il progetto iniziale avrebbero dovuto vincere i Gormiti del Fuoco, dato che gli altri non avrebbero avuto speranze contro di loro. Tuttavia i bambini nipponici si erano affezionati così tanto all’ideale del bene, che il corso della serie fu cambiato.